SERVE UN PIANO COMUNE PER L’INSTALLAZIONE DELLE COLONNINE ELETTRICHE

L’ASSESSORE ALLA MOBILITÀ RAFFAELE BIANCO SCRIVE ALL'AGENZIA PER LA MOBILITA': «SERVE UN PIANO ORGANICO PER L’INSTALLAZIONE DELLE COLONNINE DI RICARICA DELLE AUTO ELETTRICHE IN TUTTA LA CITTÀ METROPOLITANA»

fpasquino
11 Dicembre 2020

La richiesta in una lettera inviata all’Agenzia della Mobilità Piemontese, alla Città Metropolitana e alla Regione Piemonte

 Il tema è già stato affrontato in diverse sedi e occasioni e riguarda la necessità di approntare un piano organizzato e uniforme per l'installazione delle colonnine di ricarica per le auto elettriche. In una lettera all’Agenzia per la mobilità Piemontese, alla Città Metropolitana e alla Regione Piemonte, l’assessore alla Mobilità Raffaele Bianco riporta l’attenzione su un tema che interessa non soltanto la Città di Grugliasco, ma anche tutti i Comuni della Città Metropolitana di Torino, i cui rappresentanti politici si sono già fatti portavoce della questione.

 «È una richiesta che parte da lontano - spiega Bianco - Sono infatti almeno due anni che se ne parla e, nel rispetto di questo indirizzo, i Comuni dell'area metropolitana sono rimasti pressoché fermi, aspettando che l'agognato piano venga redatto. Non è possibile, infatti, demandare la decisione sul posizionamento di queste importanti infrastrutture al mercato, il pubblico, per mano della Politica, deve fare necessariamente la propria parte individuando quale possa essere il maggior beneficio per i cittadini. Vorremmo agevolare i nostri cittadini che fanno la scelta ecologica di acquistare un’auto elettrica e poi rischiano di non trovare le colonnine per la ricarica, se non davanti ai supermercati, che le stanno installando, o a casa propria se sono in possesso del dispositivo. E, soprattutto, vorremmo evitare di confonderli, facendo in modo che, indipendentemente dal comune in cui ci si trova e dal gestore che le posiziona, si provi a lavorare per un’uniformità a livello di infrastruttura e di livrea».

Nella lettera si evidenzia inoltre come un piano omogeneo e organizzato sarebbe importante anche per evitare che tra comuni confinanti vengano posizionate colonnine a poche decine di metri di distanza e poi, magari, non ce ne siano nel raggio di chilometri.

«Provammo a sfidarci in maniera propositiva, dandoci come termine ultimo per la posa delle colonnine il lancio della nuova 500 elettrica da parte di FCA, auto costruita negli stabilimenti torinesi di Mirafiori – prosegue Bianco - Ebbene, la nuova 500 elettrica è in vendita e noi aspettiamo ancora il piano sulla base del quale posizionare le colonnine, scegliere chi dovrà installarle, tra i tanti che tutti i giorni ci scrivono per proporsi, fornire le indicazioni di stile uniforme e, soprattutto, individuare i punti di ricarica funzionali a chi, già soltanto per aver fatto una scelta fortemente ecologica, andrebbe agevolato e non penalizzato nell’utilizzo del proprio bene. Adesso mi aspetto che qualcuno prenda in carico questa richiesta e cominci a considerarla effettivamente convocandoci per iniziare a essere operativi».

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