L’associazione Centro Studi La Casa Sicilia Aps ospita la presentazione del libro “Mussolinia-Il fallimento di un’idea”, dell'autore Salvatore Venezia, sabato 10 maggio, alle 18, presso il teatro Perempruner di piazza Matteotti 39, a Grugliasco.
Salvatore Venezia è stato anche uno dei soci fondatori dell'associazione siciliana e ha ricostruito, nel suo saggio, uno dei più grnadi insuccessi e misteri del fascismo. A dialogare con l’autore, sarà il professore Fabio Lattuca, responsabile del progetto VacuaMoenia.
L’opera è uscita in libreria per Navarra Editore nella Collana Officine lo scorso 12 maggio 2024, nell’anno che segna il centenario della visita del Duce a Caltagirone per la posa della prima pietra che avrebbe dovuto condurre alla fondazione della città-giardino a lui intitolata. In realtà, la città che avrebbe dovuto essere dedicata a Benito Mussolini non sorse mai: una storia oscura e circoscritta nel territorio di Caltagirone, precisamente del bosco di Santo Pietro. Lo scenario dell’epoca era animato da lotte politiche e contrapposizioni tra famiglie, personaggi notabili e gerarchi fascisti che si contendevano il predominio del potere locale. A scriverne per primo nel 1970 fu Leonardo Sciascia che pubblicò per Einaudi un libro di memorie su alcuni misteri siciliani, tra cui si trova un saggio di argomento storico dal titolo “Fondazione di una città”.
“Mussolinia. Il fallimento di un’idea” è una precisa ricostruzione storica, un racconto oggettivo corredato da fotografie del periodo storico in esame, che racconta l’alba e il tramonto di un’idea: il naufragio di un’opera morta sul nascere. L’autore ha, infatti, ricostruito la storia di quella città grazie a un lungo lavoro di ricerca archivistico, uno spoglio di riviste locali e nazionali e uno studio del panorama letterario siciliano, da Leonardo Sciascia ad Andrea Camilleri. La fitta rete di legami e di relazioni tra i protagonisti di Mussolinia può far luce su una grottesca vicenda locale poco conosciuta e nascosta: si trattò di un vero e proprio scandalo per il regime fascista perché segnò il fallimento del primo insediamento urbano in Italia.
Originario di Caltagirone, in provincia di Catania, Salvatore Venezia vive e lavora all’Archivio Storico della Città di Torino da ventiquattro anni. Scoprirete una storia sconosciuta a tanti caduta in oblio nel ventennio fascista, inoltre avrete la possibilità di vedere e ascoltare fotografie inedite e mai viste. "Non solo Caltagirone ha la sua città giardino, ma anche il mare, che batte le sue mura". Con queste parole, e con il fotomontaggio, l’architetto Fragapane rassicurava il duce sull'avanzamento dei lavori di costruzione di Mussolinia.