GRUGLIASCO HA RICORDATO LE VITTIME DELLE MAFIE

CON UNA CERIMONIA DAVANTI ALLA CASA DELLA MUSICA INTITOLATA A “PEPPINO IMPASTATO” - VIDEO E FOTO

fpasquino
20 Marzo 2021

Vicesindaco, assessori, presidente e consiglieri comunali, forze dell’ordine, dirigenti scolastici, sanitari, presidenti di associazioni, giovani del progetto Giovani, musici di MusicaInsieme, familiari delle vittime innocenti della mafia hanno letto gli oltre mille nomi vittime delle mafie

In occasione della XXVI Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle Mafie, il comune di Grugliasco ha organizzato per sabato 20 marzo, dalle 10, presso la casa della Musica intitolata a Peppino Impastato e oggi sede dell’associazione musicale MusicaInsieme, all’interno del parco culturale Le Serre, ingresso da via Tiziano Lanza 31, un’iniziativa per ricordare le oltre mille vittime delle mafie, purtroppo non aperta al pubblico, ma solo su prenotazione per via delle limitazioni sanitarie imposte dal Governo e dall’emergenza pandemica. 

Vicesindaco, assessori, presidente e consiglieri comunali di Grugliasco, forze dell’ordine, dirigenti scolastici, sanitari, presidenti di associazioni, giovani del progetto Giovani, musici di MusicaInsieme, familiari delle vittime innocenti della mafia, si sono ritrovati alle 10, davanti al luogo simbolo della casa della musica “Peppino Impastato” per leggere i nomi delle vittime della mafia. Un piccolo spaccato della società, per testimoniare che anche Grugliasco c’è e ci sarà contro le mafie.

La lettura delle oltre 1000 vittime è stata anticipata dal brano musicale “I cento passi” interpretato dai musici di MusicaInsieme e dagli interventi del vicesindaco di Grugliasco Elisa Martino, dal presidente del consiglio comunale Salvatore Fiandaca e da Valentina Bicchieri, parente di una delle vittime innocenti delle mafie.

All’evento erano presenti anche i ragazzi il Gruppo della Legalità e i giovani in Servizio Civile Universale, supportati dal Progetto GrugliascoGiovani che hanno consegnato vasetti con semi di “non ti scordar di me”, fiori che richiamano la memoria e il ricordo: ciascun vasetto, preparato dai giovani, porta il nome e la storia di una vittima di mafia. Un gesto simbolico per mantenere vivo, attraverso la cura del fiore, la memoria e l’impegno non solo in occasione di questa giornata, ma anche nel nostro quotidiano, nelle nostre case.

«Invitiamo tutti a ricordare le tante innocenti vittime di mafia che hanno prodotto migliaia di morti e continuano a produrre sofferenza, disagi economici e che, purtroppo, si stanno rafforzando in questo momento di pandemia – spiega il sindaco della città di Grugliasco e presidente dell’associazione Avviso Pubblico Roberto Montà impegnato sabato 20 marzo a Roma alla manifestazione ufficiale trasmessa su Rai3 –. Facciamo di questa giorno una nuova giornata di impegno, memoria, e volontà per proseguire la strada intrapresa da decenni per contrastare la mafia. Facciamolo per senso si responsabilità, per disciplina e onore nei confronti della Costituzione per cui abbiamo giurato».

Foto e video di Aleksandar Pizzul ed Elisa Ferrari 

 

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