IL 13 MAGGIO “E POI... TUTTI GIÙ PER TERRA”: COSA ACCADEVA A “VILLA AZZURRA” IN UN CORTOMETRAGGIO DI VALTER D'ERRICO

Martedì 13 maggio alle 17,45 al Teatro Perempruner Con la partecipazione di Mauro Vallinotto, le cui foto denunciarono gli abusi sui bambini

fpasquino
08 Maggio 2025

E poi... tutti giù per terra”: si intitola così il cortometraggio che il regista grugliaschese Valter D'Errico ha realizzato su Villa Azzurra, uno degli edifici dell'ex ospedale psichiatrico di Grugliasco dedicato all'internamento di donne e bambini, o meglio, su quanto accadeva all'interno del padiglione.

L'opera di D'Errico nasce da quanto appreso da lui stesso da ragazzo, attraverso il racconto di un cittadino grugliaschese: la storia di un manicomio per bambini, vicino alla scuola che da bambino D'Errico frequentava, al di là del muro contro il quale giocava a pallone.

«È evidente quanto questo cortometraggio rappresenta non solo un progetto artistico, ma anche un atto di giustizia e sensibilizzazione su temi importanti come la violenza sui bambini – spiega D'Errico - Un giorno, mentre chiacchiero con Andrea Colognese, mi racconta questa storia: la storia di un manicomio per bambini vicino alla mia scuola, un luogo carico di sofferenza. Pensare che da piccolo giocavo con il pallone contro quel muro e mai avrei pensato che bambini come me venissero abusati, questa cosa mi ha destabilizzato. Mi sono confrontato con Paola Bonetti, una brava scrittrice, e abbiamo buttato giù il soggetto. Arrivato a Roma, ne parlo con Eleonora Baliani e lei è riuscita a dare vita ai personaggi da me raccontati. Ci sono dei riferimenti a figure locali come Franco Mazzotta, Giuseppe Filomena e Adriano, il "matto del paese”».

Il cortometraggio ha partecipato al Los Angeles Film Festival, proiettato il giorno prima degli Oscar nel cinema più importante del mondo, il Chinese Theatre e attualmente è in concorso al Festival dei Tulipani di Seta Nera, dedicato a cortometraggi e film su temi sociali.

La vicenda di Villa Azzurra venne scoperta grazie al fotografo Mauro Vallinotto che, nel 1970, riuscì a entrarvi scavalcando il muro di cinta e a documentare quanto vi accadeva. Il suo servizio fotografico fu pubblicato sul settimanale “L'Espresso” creando scalpore e indignazione nell'opinione pubblica, portando all'inizio del processo di chiusura di Villa Azzurra, a seguito dell'emanazione della Legge Basaglia proprio 13 maggio 1978, e alla liberazione dei bambini lì segregati, già nel 1979. Il processo di chiusura di Villa Azzurra fu completato negli anni Novanta del secolo scorso.

Accanto a Valter D'Errico, ci sarà proprio Mauro Vallinotto che racconterà la propria esperienza e mostrerà al pubblico le fotografie scattate allora.

Quello di D'Errico è l'unico cortometraggio sulla vicenda, mentre esistono delle pubblicazioni che ne parlano, ed è per questo che l'Amministrazione Comunale ha deciso di organizzarne la proiezione: «Quando Emanuela Guarino, attuale consigliera comunale e assessora alla cultura nella passata amministrazione, che ha concesso il patrocinio del Comune di Grugliasco al progetto, ci ha proposto di proiettare il cortometraggio di D'Errico, ci è subito sembrato molto interessante – affermano il sindaco Emanuele Gaito e l'assessora alla cultura Anastasia Rita Guarna - La conoscenza e la valorizzazione della storia della nostra città e della comunità grugliaschese è uno degli obiettivi cardine della nostra amministrazione e questa proiezione consentirà ai grugliaschesi di conoscere e/o approfondire un aspetto storico importante per Grugliasco. Essere inoltre riusciti ad assicurarsi la presenza di Mauro Vallinotto, grazie al quale scoppiò lo scandalo e si prese coscienza di quanto accadeva al di là di quel muro, è sicuramente un valore aggiunto che permetterà ai presenti di ascoltare una testimonianza unica dalla viva voce di chi è stato protagonista della vicenda».

Il commento del cortometraggio è affidato al critico cinematografico e presidente della società Le Serre Steve Della Casa.

Sono previsti, gli interventi del dottor Paolo Negro, primario di neuropsichiatria infantile dell'Asl TO 3 per descrivere le differenze nell'approccio di allora e di oggi alla psichiatria infantile; di Andrea Colognese, il cittadino che ha raccontato la vicenda al regista; di Paola Bonetti, scrittrice locale, che ha contribuito alla definizione del soggetto insieme al regista; del sindaco Emanuele Gaito e dell'assessora alla Cultura Anastasia Rita Guarna.

Moderatrice sarà Emanuela Guarino, consigliera comunale di Grugliasco, ideatrice e promotrice dell'evento.

Qualche dato sul cortometraggio:

- Cast: Loredana Cannata, Loredana Solfizi, Paco De Rosa, Giorgio Cantarini, Stefano Masciarelli, Ciro Torlo
- Canzoni eseguite da Romina Arena.

- Produttori Domenico Morra e Daniele Orefice.

- Produttrice associata Eliana Barba.

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